

Recentemente sono stati presi in considerazione gli inibitori del pathway (WNT)/β-catenina come potenziali agenti chemiopreventivi contro la poliposi adenomatosa familiare (FAP). Questa sindrome autosomica dominante è causata da mutazioni germinali del gene codificante per la proteina APC e porta a iperattivazione della via di segnalazione WNT/β-catenina, proliferazione cellulare intestinale incontrollata e formazione di adenocarcinomi. Lo scopo del presente lavoro è: (i) testare l’attività WNT inibitoria di estratti da due comuni mele del sud Italia, Maluspumila Miller cv. ‘Annurca’ e Malus domestica cv ‘Limoncella’ su colture in vitro di cellule portatrici di mutazioni FAP e su biopsie ex vivo di pazienti FAP, (ii) identificare i meccanismi alla base delle loro attività e; (iii) valutare loro potenza sotto effetto della digestione gastrointestinale.